Selezione di testi estratti dell'opera di Antonio Prete "Trattato della lontananza" Bollati Boringhieri editore. Le immagini ei riferimenti sono opera e suggerimenti documentate dell'autore di questo blog

martedì 13 dicembre 2011

ANTROPOLOGIA IMMAGINARIA

La conoscenza di popolazioni lontane è stata annunciata, e accompagnata via via, e forse favorita, dalla rappresentazione fantastica. Un’antropologia immaginaria ha descritto geografia e costumi, lingue e riti di terre lontane. (...) ...il favoloso, l’eccessivo, lo straordinario sono confluiti in questo antichissimo e moderno esercizio che racconta la lontananza, gli uomini e le usanze che la abitano, le stravaganze e l’impensato che la fa risplendere di una fascinazione sempre rinnovata. Non è forse nel desiderio insopprimibile del viaggio, in quella malattia che Baudelaire chiama “orrore del Domicilio”, che fondano la loro esistenza i paesi fantastici, le  popolazioni immaginarie?