Il tramonto del sole dice, per i poeti, il dileguarsi del
senso, o della vita. Nella notte che sopravviene trova respiro la nostalgia. (...) Il sole, giovane e divino, tramontando laggiù
all’orizzonte, s’allontana di là, oltre la nostra vista, e riappare tra popoli che ancora lo adorano. Nella
notte il poeta condivide con la terra la tristezza di una mancanza (“trauerst
du doch mit mir”). Si leva la lingua dell’attesa: il suono d’arpa del vento, il
passaggio di nebbia e di sogni. Finché non torna l’amato (Bis der Gelibte
wiederkommt).