Ogni partenza è un addio, anche se
spesso impronunciato. E’ dal tempo vissuto in un luogo che si parte, dalle voci
e dalle immagini di quel tempo, dalla nostra stessa immagine, così come era in
quel tempo. Se, come dice il notissimo adagio, partire è un po’ morire, quel
che di noi si lascia morire è quel tempo che ci ha appartenuto, e, in quel
tempo, la vita degli altri che con la nostra s’è intrecciata.